XVI La Guida

Dopo che tiri fuori il meglio di te....bè, chissà, ti fanno promesse chissà se verranno mantenute.
Imperia è così, una terra dalle mille promesse e dai mille punti di domanda.
Io, bè io, che dire, cerco di dare il meglio, ma alla fine....alla fine mi rimarrà la certezza di aver dato il più possibile a che Imperia vada avanti e...nulla più.
In fondo questo ora come ora, è il regno a cui appartengo.....che ci posso fare....

Sogno, si sogno di viaggiare,  di navigare tra mari che non conosco, posti ignoti in cui mi si aprono porte sconosciute. Ora il ruolo mi sta stretto, sempre più stretto, oddio soffoco, ma no, non posso!
E' un imperativo categorico, io non mi posso permettere di sognare, di pensare ad altri lidi, no in questo momento devo solo concentrarmi per dare il meglio.....ma chissà.

Ogni giorno è un altro giorno!







Ti invito al viaggio
In quel paese che ti assomiglia tanto.
I soli languidi dei suoi cieli annebbiati
Hanno per il mio spirito l'incanto
Dei tuoi occhi quando brillano offuscati.
Laggiù tutto è ordine e bellezza,
Calma e voluttà.
Il mondo s'addormenta in una calda luce
Di giacinto e d'oro.
Dormono pigramente i vascelli vagabondi
Arrivati da ogni confine
Per soddisfare i tuoi desideri.
I tuoi desideri.
Le matin j'ecoutais
Les sons du jardin
Le langage des parfums
Des fleurs

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