XXIX Alis: un raggio di purezza

Vi ricordate di Alis....(XV Un nuovo arrivo ai confini di Imperia)

Imperia è una grande ragnatela..i suoi abitanti sono come animaletti che finiscono per essere inglobati al suo interno..che lo vogliano o no!

È un processo lento ma costante..e io non vedevo altro che grigio intorno a me.

Ma io mi sentivo una farfalla e i miei colori sembravano non perdersi ancora nel grigiore della città incantata…mi guardavo intorno esaminando e osservando attonita questa strana fauna..ma non mi interessavo mai realmente.



Avevo capito che il segreto per non rimanere impigliata nella ragnatela poteva essere solo uno: volare attorno senza avvicinarsi troppo…

non farsi prendere dalle logiche perverse che la animano.

Ci sono esseri che sono rimasti intrappolati e ormai posso provare soddisfazione solo nel respirare quest’aria stantia..ce ne sono altri che lottano per divincolarsi ma poi si arrendono stremati..ed altri ancora che nemmeno si accorgono di essere inesorabilmente circondati da una tela fittissima e impenetrabile.

Per caso la mia attenzione fu attratta da qualcosa di molto strano:

 all’apparenza un’altra anima persa nel grigiore, in realtà aveva preso il colore della ragnatela solo per mimetizzarsi, era solo uno scudo grigio che gli serviva per sopravvivere dentro Imperia.

 Un giorno per caso un raggio di sole mi fece scoprire che i suoi veri occhi erano lucenti e il suo manto di colori intensi e veri…e mi si aprì un nuovo mondo..